Anna De Santis – Destino
Mai troppo tardi per capire che esisti anche tu.
Mai troppo tardi per capire che esisti anche tu.
La prostituzione, è sempre esistita dai tempi dei romani, si hanno ampie documentazioni, non facciamo finta di niente, sono contraria allo sfruttamento, quello bisogna punire, e cercare di dargli maggiore sicurezza, ma non facciamo i moralisti, è proprio il mestiere più antico, aiutiamole a non essere sfruttate, e se decidono di lasciar stare, libere di farlo, senza nessuna costrizione.
A volte, quando ti ritrovi quasi al punto di non ritorno succede qualcosa, quel qualcosa che ti obbliga a ritornare nei tuoi passi, anche se per poco. Poi accade l’assurdo, ti stupisci, e tutto crolla.Fino adesso che non avevi creduto al destino, ti ritrovi a rivalutarlo, ti ritrovi a pensare che forse esiste, probabilmente siamo solo noi che, a volte, lo manipoliamo. Il destino beffardo ci da più strade, come quella più semplice, quella del fuggire da tutto, quella egoistica. Oppure quella di rinunciare alla propria vita, alla propria salute per cercare di realizzare i propri sogni, gli stessi sogni che possano salvare, aiutare tanta gente. Ecco, il destino non è altro che una strada con tante vie, direzioni, siamo noi che, con la nostra auto decidiamo quale direzione percorrere. Siamo noi il nostro futuro, siamo noi il futuro di tanta gente. Tutto sta nel capire in tempo, nel saper scegliere la via giusta, anche se, a volte, la strada che si sceglie non sembra essere una strada asfaltata per noi uomini con delle normali citycar, ma una strada sterrata per chi possiede dei fuori strada. Bisogna solo attendere e percorrere con il proprio mezzo quella via. Scoprire se l’auto si danneggia oppure si rivela migliore di un fuoristrada.
Un guerriero della luce non perde tempo ascoltendo le provocazioni: ha un destino che deve essere compiuto.
Avere sempre il coraggio di fare le cose anche quando si ha paura: è questo il segreto per crescere.
Regna nel tuo mondogoverna la tua mentecomanda il tuo spiritomai fuggireinsegui l infinitoassapora sempre la glorianuota tra le nuvoleil cielo diventerà tuonon lasciarti trascinare da niente e nessunotu deciditu fainon preoccupartise tu ci credise a te piace e sembra giustosbattici la testaanche se tutti sono contro di tetu annegali nelle loro parole nei loro pensieriloro non sono tericordatiloro non sono tepasso e chiudo.
Professor moriarty: -…beatrice:. -: d *ridacchia forte*professor moriarty: -Cosa c’è di divertente!?Beatrice: -Il fatto che avete da anni dato la caccia alla persona sbagliata… sapeva lei che ho un fratello con le mie vere sembianze!?Professor moriarty: -Eh!? Non dire sciocchezze! Stai zitta!Beatrice: -Lei, ha lasciato rubare la macchina scambia dna, da Fenwicke e scagnozzi… ma lo sa che mi avvicinai per vederla meglio e mi sono trasformato nella ragazza che vede!? :d Quel biondo a cui sta dando la caccia è mio fratello maggiore.Professor moriarty: -Che cosa!? Allora sei tu, Sherlock Holmes!Beatrice: -Da più di duecento anni, che dalle cascate di Reichemback, le ho detto che lei guarda ma non osserva e la stessa cosa fino alla nausea ed oltre ce l’avrò detto miliardi volte al mio grandissimo collega Watson: dprofessor moriarty: -e allora dov’è la cicatrice!?Beatrice: -Ma sotto il fard è ovvio… mi sono abbellito un po’, oh scusa non l’ho avvertita!?Professor moriarty *si rode il fegato e scappa via*.