Anna D’Urso – Frasi Sagge
La libertà di essere sé stessi, è questa la vera libertà…
La libertà di essere sé stessi, è questa la vera libertà…
Un punto importante dell’umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinché l’uno non ci guasti l’altro. Molti vivono troppo nel presente: le persone leggere; altri troppo nell’avvenire: i pavidi e gli ansiosi. Raramente uno saprà tenere il giusto mezzo.
Scandisce la clessidra del tempo i ritmi della nostra vita, ogni granello perduto senza attribuirgli valore è un intuizione negata.
Non importa quante volte sei caduto e quante volte ancora cadrai dall’altalena della vita. Non soffermarti e rattristarti su cose che ti hanno fatto capire e acquistare consapevolezze di te che nemmeno conoscevi. Non importa sei hai sbagliato, chi non sbaglia!?. Tutto c’insegna e questo è importante. Ricordati solo le volte che con coraggio e determinazione ti sei rialzato, ricordati la speranza che hai avuto per ricominciare. Ricorda per comprendere bisogna farsi male! Ma sorridi e vai avanti con serenità e fierezza. Sempre orgogliosa di ciò che sei diventata.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La mia sete di conoscenza è talmente sconfinata che vorrei già essere in grado di sapere, quello che ancora non so di non sapere.
Il male, libera il marcio che c’è dentro di noi. Corrode l’animo, induce alla violenza, alla vendetta. Stimola nervi scoperti che il buon senso ci ha sempre detto di non prendere in considerazione. Il Male è un’infezione. Una volta entrati nella spirale vendicativa, tutto precipita. Diventa chiaro il confine tra Male e Bene, più nitida la scelta, e paradossalmente per questo più difficile. Ci si abitua al Male, molto più di quanto non succeda con il Bene. Quell’intrigo, quell’illusione di potere… Il fascino e l’interesse insidioso che ne deriva. Gioca sull’ambizione, sui desideri, sulla necessità di realizzarsi economicamente. Gioca con maestria, con la nostra vita, e se non lo fermiamo vincerà davvero.
Un punto importante dell’umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinché l’uno non ci guasti l’altro. Molti vivono troppo nel presente: le persone leggere; altri troppo nell’avvenire: i pavidi e gli ansiosi. Raramente uno saprà tenere il giusto mezzo.
Scandisce la clessidra del tempo i ritmi della nostra vita, ogni granello perduto senza attribuirgli valore è un intuizione negata.
Non importa quante volte sei caduto e quante volte ancora cadrai dall’altalena della vita. Non soffermarti e rattristarti su cose che ti hanno fatto capire e acquistare consapevolezze di te che nemmeno conoscevi. Non importa sei hai sbagliato, chi non sbaglia!?. Tutto c’insegna e questo è importante. Ricordati solo le volte che con coraggio e determinazione ti sei rialzato, ricordati la speranza che hai avuto per ricominciare. Ricorda per comprendere bisogna farsi male! Ma sorridi e vai avanti con serenità e fierezza. Sempre orgogliosa di ciò che sei diventata.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La mia sete di conoscenza è talmente sconfinata che vorrei già essere in grado di sapere, quello che ancora non so di non sapere.
Il male, libera il marcio che c’è dentro di noi. Corrode l’animo, induce alla violenza, alla vendetta. Stimola nervi scoperti che il buon senso ci ha sempre detto di non prendere in considerazione. Il Male è un’infezione. Una volta entrati nella spirale vendicativa, tutto precipita. Diventa chiaro il confine tra Male e Bene, più nitida la scelta, e paradossalmente per questo più difficile. Ci si abitua al Male, molto più di quanto non succeda con il Bene. Quell’intrigo, quell’illusione di potere… Il fascino e l’interesse insidioso che ne deriva. Gioca sull’ambizione, sui desideri, sulla necessità di realizzarsi economicamente. Gioca con maestria, con la nostra vita, e se non lo fermiamo vincerà davvero.
Un punto importante dell’umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinché l’uno non ci guasti l’altro. Molti vivono troppo nel presente: le persone leggere; altri troppo nell’avvenire: i pavidi e gli ansiosi. Raramente uno saprà tenere il giusto mezzo.
Scandisce la clessidra del tempo i ritmi della nostra vita, ogni granello perduto senza attribuirgli valore è un intuizione negata.
Non importa quante volte sei caduto e quante volte ancora cadrai dall’altalena della vita. Non soffermarti e rattristarti su cose che ti hanno fatto capire e acquistare consapevolezze di te che nemmeno conoscevi. Non importa sei hai sbagliato, chi non sbaglia!?. Tutto c’insegna e questo è importante. Ricordati solo le volte che con coraggio e determinazione ti sei rialzato, ricordati la speranza che hai avuto per ricominciare. Ricorda per comprendere bisogna farsi male! Ma sorridi e vai avanti con serenità e fierezza. Sempre orgogliosa di ciò che sei diventata.
La gioia non è nelle cose, è in noi.
La mia sete di conoscenza è talmente sconfinata che vorrei già essere in grado di sapere, quello che ancora non so di non sapere.
Il male, libera il marcio che c’è dentro di noi. Corrode l’animo, induce alla violenza, alla vendetta. Stimola nervi scoperti che il buon senso ci ha sempre detto di non prendere in considerazione. Il Male è un’infezione. Una volta entrati nella spirale vendicativa, tutto precipita. Diventa chiaro il confine tra Male e Bene, più nitida la scelta, e paradossalmente per questo più difficile. Ci si abitua al Male, molto più di quanto non succeda con il Bene. Quell’intrigo, quell’illusione di potere… Il fascino e l’interesse insidioso che ne deriva. Gioca sull’ambizione, sui desideri, sulla necessità di realizzarsi economicamente. Gioca con maestria, con la nostra vita, e se non lo fermiamo vincerà davvero.