Anna D’Urso – Vita
Ciò che siamo è inciso sulle impronte del nostro passaggio che è scandito dal tempo di una vita.
Ciò che siamo è inciso sulle impronte del nostro passaggio che è scandito dal tempo di una vita.
Le mani sono fiamme che si alzano dalle candele delle braccia.
Guardavo il mio volto e non mi riconoscevo, il viso stanco, il dolore aveva lasciato segni che avevano scavato solchi, ma non erano i segni a spaventarmi, ma rendermi conto di quante lacrime sprecate, di quanti sorrisi persi e quanti giorni buttati via, e mi chiedevo a cosa è servito tutto questo? A nulla. Il tempo è passato, io sono qui e i miei anni migliori li ho lasciati andare via senza viverli.
Rivoluzione? Contro chi? Ribellione contro qualcun altro? Che senso avrebbe se una persona in cerca di pace si ribellasse ovvero rispondesse a provocazioni con rabbia? L’unica vera battaglia che dobbiamo vincere è quella contro noi stessi, se rivoluzionassimo noi stessi secondo le nostre idee riusciremmo anche ad attirare gli altri verso il nostro cambiamento! Ma nessuno dovrà dare forza a nessuno e a niente, chi vorrà avrà, e chi non vorrà neanche vedere starà alla larga!
Ognuno metteva sul tavolo la propria idea, chi scommetteva la propria ragione avrebbe perso tutto per chissà ancora quanto tempo. In palio c’era la Libertà, e non tornavamo mai a mani vuote.
Oggi mi guardo indietro, vedo i miei passi, sembrano seguirmi.
La vita é una pillola che nessuno di noi può riuscire ad ingoiare se non é dorata.