Anna D’Urso – Vita
Basterebbe un attimo, un flash per capire la strada giusta da percorrere senza sbagliare ancora!
Basterebbe un attimo, un flash per capire la strada giusta da percorrere senza sbagliare ancora!
C’è un “Ti amo” inciso nel sale delle tue lacrime, è il mio.
Cercare, scovare, chiedere, confrontare ossia mettere in luce, fare luce. É così che mi piace pensare e fare il mio mestiere. Nel quale non serve una lampada, nè una torcia a pile quando si vuole andare oltre gli occhi colmi di attesa di un bambino kosovaro, afgano, somalo, eritreo, angolano, mozambicano, cileno, romeno, dei sobborghi di Philadelphia, di quelli di Liverpool e di Napoli, o di una delle dignitose baracche di Soweto. Basata l’attenzione, per scoprire la luce.
Ti accorgi che la vita è una foto di gruppo, molti posano, troppi vivono a cantatto con una realtà, che non è di casa, si affrettano a prendere decisioni nell’attesa, di qualcosa, con il rischio che non accada, di qualcuno, con il rischio che non ti veda, del motivo, che ci accomuna dentro la cornice, ancora poco stanchi per dormire.
Che paradosso è la vita. Prima cerchi di non essere solo, poi capisci che la solitudine è la migliore cosa.
Domani è la cosa più importante della vita. Ci arriva purissimo con la mezzanotte. Perfetto al suo arrivo, si depone nelle nostre mani sperando che qualche cosa della vigilia abbiamo ricavato.
Quando entro dentro di me, trovo sempre risposte diverse ad uno stesso perché.