Anna Maria D’Alò – Arte
L’artista ritrae con la sua perfezione soggettiva e le dona l’imperfezione oggettiva. La bellezza dell’opera è nella sua ambiguità.
L’artista ritrae con la sua perfezione soggettiva e le dona l’imperfezione oggettiva. La bellezza dell’opera è nella sua ambiguità.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
La vita è una continua danza in punta di piedi sull’orlo del precipizio.
Ogni uomo racchiude in sé un territorio infinito fatto di cielo e di terra, di…
Non sempre ciò che ti rende felice è la cosa giusta. A volte è proprio quella che, al momento, ti fa soffrire.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
L’amore non perdona chi ama e poi si cela nel buio.