Anna Maria D’Alò – Arte
L’astratto non è visibile nell’istante, ma si rivela in seguito nella contemplazione dei suoi particolari e nella ricezione percettiva di chi lo ammira.
L’astratto non è visibile nell’istante, ma si rivela in seguito nella contemplazione dei suoi particolari e nella ricezione percettiva di chi lo ammira.
La vera musica arpeggia tra le note della natura con il creato.
La bellezza non è esporsi, ma coprirsi per essere svelata.
Dove termina il finito e dove inizia l’Infinito? L’Infinito inizia con il finito, perché lo ingloba e l’assorbe come il mare fa con la goccia d’acqua.
…si dipingeranno esseri viventi che respirano e sentono, soffrono e amano. Sento che lo farò, che sarà facile. Bisogna che la carne prenda forma e che i colori vivano.
Chi è innamorato di se stesso, allontana chi lo ama troppo, perché è geloso di se stesso.
È nel silenzio che si raccolgono i fiori più belli sbocciati nel giardino dell’anima.