Anna Maria D’Alò – Arte
L’arte è quel mistero che fa specchiare la goccia dell’uomo nell’oceano di Dio.
L’arte è quel mistero che fa specchiare la goccia dell’uomo nell’oceano di Dio.
Il mio senso del bello non vive in un corpo ben vestito, in accessori ben abbinati, il bello per me risiede nelle parole, nei gesti, negli occhi che riescono a guardare dritto in faccia senza paura di lasciarsi sfuggire nulla.
“Che funzione possiede l’artista per una società? Non certo quella di far beare qualche ricco…
La pittura è un “jeu d’esprit”.
L’astrologia e la cartomanzia sono i rifugi dell’uomo insicuro.
Spesso mi chiedo come mai si abbia, specialmente in determinate circostanze, questo bisogno incondizionato di scrivere, questa urgenza di permettere alle mie idee di assumere una forma concreta e plasmarsi secondo le esigenze di chiunque le legga. A questo quesito interiore rispondo semplicemente dicendo che ne sento il bisogno, un bisogno direi esasperato; immagino la scrittura come una vera e propria arte drammatica un po’ come recitare dove si indossano altri panni, si vivono altre vite e calarsi in un personaggio diventa necessario per simularne la parte. Così facendo si compie il miracolo di moltiplicare la propria esistenza, di entrare in un certo senso, in quello che potrebbe essere definita la “quarta dimensione” della mente.
La bellezza esteriore è una fiamma accesa nel vento del tempo, la bellezza interiore è un sole che riscalda in eterno.