Anna Maria D’Alò – Arte
L’astratto non è visibile nell’istante, ma si rivela in seguito nella contemplazione dei suoi particolari e nella ricezione percettiva di chi lo ammira.
L’astratto non è visibile nell’istante, ma si rivela in seguito nella contemplazione dei suoi particolari e nella ricezione percettiva di chi lo ammira.
Il nero è un’entità, una presenza significante.Il nero non è anticolore, è colore morale.Il nero…
Un giorno caddero dal cielo numerose stelle e dispersero i loro frammenti sul mare, sulla terra, ovunque, fu allora che il mare non finì mai di brillare sotto il sole e la luna; la terra si ornò di pietre preziose e diamanti, l’uomo inseguì la luce che ovunque splendeva, la raccolse ma scivolò dalle mani e da quel momento la insegue ancora sperando di possederla, solo quando vede una stella cadere, la raggiunge e il desiderio diventa realtà.
La gioia che ci dà la contemplazione di un’opera d’arte contenente il principio della rivelazione è una gioia grande… ma non completa.
I gesti sono il linguaggio del corpo che esprime il suo monologo.
La bellezza è un simmetrico corrispondersi di deliziose imprecisioni.
I filosofi superficiali sono la rovina dell’arte.