Anna Maria D’Alò – Arte
L’artista partorisce la sua opera dopo un travaglio interiore e la dona alla luce per essere adottata.
L’artista partorisce la sua opera dopo un travaglio interiore e la dona alla luce per essere adottata.
In arte è meglio una finzione vera che una verità finta.
Sono le negazioni dell’esistenza a spingerti a cercare le conferme per far emergere sui meno il più, come nell’algebra della vita il prodotto tra due meno dà un più.
Scrivere, dipingere, girare film, fotografare, creare qualcosa di proprio è vivere l’essenza dell’animo umano, immaginando…
Non essere una comune penna tra le mani di chi non sa scrivere poesie, sii una matita che si consuma quando disegnano i fiori, il mare, il cielo e devono temperarti per continuare a riempire i fogli di vita, devono fermarsi a guardarti se hai ancora anima dentro il tuo ruvido guscio.
Da sempre viviamo nell’abbraccio universale, eppure abbiamo sempre fame d’amore.
L’arte è un’invenzione geniale plasmata.