Anna Maria D’Alò – Arte
L’arte non può morire, perché è l’estratto della fantasia, anche essa eterna.
L’arte non può morire, perché è l’estratto della fantasia, anche essa eterna.
L’artista materializza i suoi reali sentimenti eternizzando nello spazio e nel tempo quello che vuol…
A volte, l’arte è così viva che sembra fuoriuscire dal suo contesto.
La felicità è nell’attesa che illude il presente.
Io dirò subito, nel modo più semplice, che l’arte è visione o intuizione. L’artista produce un’immagine o fantasma; e colui che gusta l’arte volge l’occhio al punto che l’artista gli ha additato, guarda per lo spiraglio che colui gli ha aperto e riproduce in sé quell’immagine.
Tutti i colori che ho dentro non sono ancora stati inventati.
Non ci sono regole nella pittura, nella scultura, nella poesia. Vincolare queste espressioni artistiche alle regole scritte da altri, equivale a rendere l’estro artistico schiavo di chi l’arte non sa praticare. Le uniche regole sono la bellezza e l’armonia che non possono essere codificate perché incontrollate espressioni dell’animo.