Anna Maria D’Alò – Comportamento
Essere troppo, spesso, è come essere nulla perché il troppo svanisce sempre nell’irraggiungibile.
Essere troppo, spesso, è come essere nulla perché il troppo svanisce sempre nell’irraggiungibile.
Sono anormale e me ne vanto, se i canoni di normalità li decidono gli altri.
Ho dei pensieri che non condivido.
Finisco sempre per fidarmi, perché quando decido di dare una possibilità a qualcuno mi sembra giusto e corretto dargli un minimo di fiducia. Resto delusa nel momento in cui non solo viene tradita, ma nel rendermi conto che non è stata nemmeno apprezzata la possibilità ricevuta. Fidarsi non è facile e ancor meno facile donarla a qualcuno. Purtroppo per capire non c’è altro modo che rischiare. E io preferisco rischiare.
Talvolta è l’orgoglio che divide, non la distanza.
Dietro quel seno, quelle labbra da baciare al sapore di pesca, si chiudeva a chiave…
Nelle difficoltà è la speranza ad avere parte preponderante. Senza sarebbe meglio non essere.