Anna Maria D’Alò – Comportamento
Vivere è attraversare il caos e farne parte dopo aver fatto ordine nella propria mente.
Vivere è attraversare il caos e farne parte dopo aver fatto ordine nella propria mente.
Sono l’ultima persona al mondo che può dare consigli, ma lasciate che vi dica una cosa sola: non abbandonate gli anziani; genitori, nonni o bisnonni che siano. Anzi, non abbandonate nemmeno chi ha bisogno anche solo di un sorriso, ma che non lo riceve da nessuno. Queste solo le persone che hanno dato i loro occhi, raccontandovi del passato, e li hanno spalancati, quando raccontavate loro del presente. Non lasciate che terminino la loro vita nell’abbandono, senza una mano che stringe la loro. Regalategli qualche istante; dopotutto vi hanno tenuto e cullato tra le loro braccia quando voi ne avete avuto bisogno. Fate uno scambio di ruoli fin che potete: cullate quegli occhi smarriti e solitari, che chiedono ancora qualche secondo di amore e speranza. Non ve ne pentirete mai.
Certi comportamenti mi lasciano senza risposta, per questo dico che è più facile scavare con le mani un passaggio nella roccia.
L’insolenza giunge sgradevole all’orecchio come un grasso rutto.
La musica spesso ci aiuta a capire i sentimenti di coloro che non ne hanno.
Le persone che ci tengono, ma ci tengono davvero, fanno caso a tutto.
Chi ha davvero le palle non dovrebbe urlare a tutti quanto sono grandi, ma dovrebbe silenziosamente tirarle fuori quando servono, non nascondersi dietro stati. Se hai un problema con qualcuno affrontalo, se non hai le palle per farlo taci, che fai più bella figura.