Anna Maria D’Alò – Comportamento
La felicità è nel godere delle cose che si possiedono, ma l’infelicità dell’uomo è nell’incessante anelare a ciò che non possiede.
La felicità è nel godere delle cose che si possiedono, ma l’infelicità dell’uomo è nell’incessante anelare a ciò che non possiede.
Un controsenso in cambio del consenso alla fine diventa un paradosso.
Penso che bisogna abbracciare qualcuno quando veramente sentiamo la voglia di farlo non per il piacere di farlo. Trovo quel momento magico dove due anime si sfiorano, si toccano; dove due cuori prendono il ritmo del battito dell’altro, dove i respiri diventano silenzi, dove la mente ti sussurra che non sei soloa. Gli abbracci sono come le parole, a doppio taglio: posso confondere o insegnarti a volare.
Posso anche perdonare, ma non è detto che dimentico. La mia memoria non lo permette.
Sono sicura che un giorno sarò ripagata di tutti i torti subiti, aspetterò il momento…
Talvolta siamo così preoccupati nel vedere chi ha ragione, che ci dimentichiamo d’amare.
Sono una donna fuori moda per questa epoca. Non so fingere, non scendo a compromessi…