Anna Maria D’Alò – Comportamento
La passione è espressa più con la sensualità degli sguardi che con la gestualità dei corpi.
La passione è espressa più con la sensualità degli sguardi che con la gestualità dei corpi.
Non bastano gli aiuti a “distanza” che sono molto importanti, detto francamente servono anche a sentirci a posto con la coscienza. Occorre anche l’impegno, “l’operatività” delle nostre braccia. C’è un vicino che ha perso il posto di lavoro, un donna che è rimasta vedova con dei figli piccoli, un uomo che vive per strada, un disabile che nessuno vuole assistere: sbracciamoci, operiamo.
L’intervento di sé stessi nelle proprie scelte, a volte è così insolito da dare l’illusione che siano gli altri a intervenire.
L’uomo s’illude di decidere ma a farlo è chi tiene in mano ogni potere.
Le follie vanno fatte. Le follie sono attimi indimenticabili e se riesci a dividerle con persone speciali restano indelebili.
Se il silenzio è l’arte dei più forti, è anche il rifugio degli incapaci che…
Ego sum ergo cogito… o dolor!