Anna Maria D’Alò – Comportamento
Vivere nel tempo finito ci porta a sconfinare fuori dal recinto.
Vivere nel tempo finito ci porta a sconfinare fuori dal recinto.
Perché poi ti stanchi di aspettare. Perché ancora una volta hai creduto alle parole e vorresti far “toccare con mano” il dolore che stai provando a chi non ha fatto attenzione ai vocaboli che ha pronunciato e a chi li ha pronunciati. Perché tu a quelle parole ci sei rimasta incatenata e ci avevi investito il tuo cuore. E invece lo hanno preso a calci e quella fitta “sembra” non passi mai. Appunto ho detto sembra, perché adesso chiediti se ne è valsa la pena stare male per chi nemmeno si chiede più come stai!
Prendo respiro nei silenzi, costruisco spazi nelle corse frenetiche del tempo. Solo sfiorando delicatamente la propria anima, siamo capaci di “sentire” e questo è il verbo che voglio vivere.
Troppo facile dare giudizi negativi a chi scrive frasi, aforismi o altro. Prova a capire il senso di ciò che viene scritto non solo il testo. Possono essere un insieme di parole sdolcinate, divertenti o anche scontate, ma tutte hanno qualcosa di profondo da dire, e chi legge dovrebbe provare ad ascoltarlo.
Il sogno ci fa dipingere la realtà che vorremmo, ma la realtà è già un sogno se sappiamo accettarla e assaporarla.
Nella vita si hanno tre possibilità: restare fermi, inchiodati dalla paura di decidere, aspettando che…
Ho un vezzo: l’originalità. I cloni li lascio a chi ama i prodotti fatti in…