Anna Maria D’Alò – Comportamento
Nel conformismo annega la propria identità.
Nel conformismo annega la propria identità.
Chi non dà valore a niente dà un prezzo a tutto, anche ai sentimenti.
La più vera perdita di tempo che conoscesse era contare le ore.
Non credo al caso. Nel mio caso, io sono il caso.
Assurdo pensare che tutti possano capire i nostri stati d’animo…Assurdo è sentire critiche inutili e gratuite solo per dimostrazione di superiorità.Ma sapete bene che in fondo, nella realtà di ogni persona, siamo tutti sullo stesso piano e siamo tutti nella stessa barca.In questo periodo ho capito che l’unica differenza sta nella fortuna e nel caso; sono le esperienze di vita, giorno dopo giorno, a formare il nostro carattere.Ho imparato a leggere, negli occhi di molti, una sicurezza fasulla travasata da un comportamento finto, che non appartiene all’animo umano.Ho imparato che le persone più sicure dentro di sé hanno maggior dubbi ed incertezze.Sono i casi della vita che ci modificano i nostri atteggiamenti, e il nostro apparire.Ho sopportato, sofferto, ma ora capisco che tutto questo mi ha aperto la mente mia e quella degli altri.La sofferenza ahimè giova, e ci fa capire cose che altri nemmeno sanno d’esistere…Meglio vivere della vera incertezza o di una finta sicurezza? A voi il verdetto…e ricordate che non siamo inferiori o superiori agli altri, siamo solo diversi.
Che vita è cercare sempre il meglio per vivere e pretendere che tutto sia perfetto per essere vivo nel tuo spaziovivere è gridare al vento la propria debolezza per vincerla; si è sempre pronti e con la propria immagine si dialoga,dove sono, come sono, chi sono. Io sono la mia vita in evoluzione fuori dagli schemi dei sentimentalismi, questo mi rafforza per essere di aiuto in questa vita dove tutto è.
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.
Chi non dà valore a niente dà un prezzo a tutto, anche ai sentimenti.
La più vera perdita di tempo che conoscesse era contare le ore.
Non credo al caso. Nel mio caso, io sono il caso.
Assurdo pensare che tutti possano capire i nostri stati d’animo…Assurdo è sentire critiche inutili e gratuite solo per dimostrazione di superiorità.Ma sapete bene che in fondo, nella realtà di ogni persona, siamo tutti sullo stesso piano e siamo tutti nella stessa barca.In questo periodo ho capito che l’unica differenza sta nella fortuna e nel caso; sono le esperienze di vita, giorno dopo giorno, a formare il nostro carattere.Ho imparato a leggere, negli occhi di molti, una sicurezza fasulla travasata da un comportamento finto, che non appartiene all’animo umano.Ho imparato che le persone più sicure dentro di sé hanno maggior dubbi ed incertezze.Sono i casi della vita che ci modificano i nostri atteggiamenti, e il nostro apparire.Ho sopportato, sofferto, ma ora capisco che tutto questo mi ha aperto la mente mia e quella degli altri.La sofferenza ahimè giova, e ci fa capire cose che altri nemmeno sanno d’esistere…Meglio vivere della vera incertezza o di una finta sicurezza? A voi il verdetto…e ricordate che non siamo inferiori o superiori agli altri, siamo solo diversi.
Che vita è cercare sempre il meglio per vivere e pretendere che tutto sia perfetto per essere vivo nel tuo spaziovivere è gridare al vento la propria debolezza per vincerla; si è sempre pronti e con la propria immagine si dialoga,dove sono, come sono, chi sono. Io sono la mia vita in evoluzione fuori dagli schemi dei sentimentalismi, questo mi rafforza per essere di aiuto in questa vita dove tutto è.
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.
Chi non dà valore a niente dà un prezzo a tutto, anche ai sentimenti.
La più vera perdita di tempo che conoscesse era contare le ore.
Non credo al caso. Nel mio caso, io sono il caso.
Assurdo pensare che tutti possano capire i nostri stati d’animo…Assurdo è sentire critiche inutili e gratuite solo per dimostrazione di superiorità.Ma sapete bene che in fondo, nella realtà di ogni persona, siamo tutti sullo stesso piano e siamo tutti nella stessa barca.In questo periodo ho capito che l’unica differenza sta nella fortuna e nel caso; sono le esperienze di vita, giorno dopo giorno, a formare il nostro carattere.Ho imparato a leggere, negli occhi di molti, una sicurezza fasulla travasata da un comportamento finto, che non appartiene all’animo umano.Ho imparato che le persone più sicure dentro di sé hanno maggior dubbi ed incertezze.Sono i casi della vita che ci modificano i nostri atteggiamenti, e il nostro apparire.Ho sopportato, sofferto, ma ora capisco che tutto questo mi ha aperto la mente mia e quella degli altri.La sofferenza ahimè giova, e ci fa capire cose che altri nemmeno sanno d’esistere…Meglio vivere della vera incertezza o di una finta sicurezza? A voi il verdetto…e ricordate che non siamo inferiori o superiori agli altri, siamo solo diversi.
Che vita è cercare sempre il meglio per vivere e pretendere che tutto sia perfetto per essere vivo nel tuo spaziovivere è gridare al vento la propria debolezza per vincerla; si è sempre pronti e con la propria immagine si dialoga,dove sono, come sono, chi sono. Io sono la mia vita in evoluzione fuori dagli schemi dei sentimentalismi, questo mi rafforza per essere di aiuto in questa vita dove tutto è.
Ma a volte la realtà è la sola cosa che vorremmo con tutte le nostre forze, in particolare quando non la conosciamo.