Anna Maria D’Alò – Comportamento
Non gettare mai la spugna sui tuoi disegni non riusciti sulla lavagna della vita, perché saranno gli abbozzi su cui ridisegnerai i tuoi nuovi progetti.
Non gettare mai la spugna sui tuoi disegni non riusciti sulla lavagna della vita, perché saranno gli abbozzi su cui ridisegnerai i tuoi nuovi progetti.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
A vent’anni ribellarsi è un dovere più che un diritto.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l’ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso… a quelle labbra che mi inebriano i sensi e a tutto ciò che rappresenti solo perché esisti.
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
Non c’è nulla di più bello in questa vita della libertà. Liberi da catene e schiavitù che troppe volte la mente umana è costretta a vivere.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
A vent’anni ribellarsi è un dovere più che un diritto.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l’ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso… a quelle labbra che mi inebriano i sensi e a tutto ciò che rappresenti solo perché esisti.
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
Non c’è nulla di più bello in questa vita della libertà. Liberi da catene e schiavitù che troppe volte la mente umana è costretta a vivere.
Dimmi di chi ti droghi e ti dirò chi sei!
A vent’anni ribellarsi è un dovere più che un diritto.
Gli uomini, non avendo nessun rimedio contro la morte, la miseria e l’ignoranza, hanno stabilito, per essere felici, di non pensarci mai.
Ogni attimo, ogni minuto dei miei pensieri sarà rivolto a te… al tuo dolce viso… a quelle labbra che mi inebriano i sensi e a tutto ciò che rappresenti solo perché esisti.
Spesso la bellezza è schiava della sua bellezza.
Non c’è nulla di più bello in questa vita della libertà. Liberi da catene e schiavitù che troppe volte la mente umana è costretta a vivere.