Anna Maria D’Alò – Filosofia
Il tempo che ti appartiene è solo l’istante che vivi in quell’istante.
Il tempo che ti appartiene è solo l’istante che vivi in quell’istante.
La vita lasciala accadere. Accade comunque, anche senza il tuo consenso.
La vita è la coscienza dell’esistenza.
L’occhio puro vede solo la purezza, un moralista scruta nei peccatori i suoi peccati.
In un mondo senza regole inventane una nuova, diversa, folle, ogni giorno!
L’essere è sé. Ciò significa che non è né attività né passività. Non si può tuttavia dirlo “immanente a se stesso”, perché l’immanenza è sempre un rapporto a se stesso. Ma l’essere non è rapporto a se stesso, è invece se stesso. Riassumeremo tutto questo dicendo che l’essere è in sé.Che l’essere sia in sé significa che esso non rinvia a sé, come fa la coscienza di sé: questo sé esso lo è. In realtà, l’essere è opaco a se stesso e lo è perché è pieno di se stesso. È ciò che diremo meglio affermando che l’essere è ciò che è.L’essere è, l’essere è in sé, l’essere è ciò che è. Ecco i tre caratteri che l’esame provvisorio del fenomeno d’essere ci permette di attribuire all’essere del fenomeno.
Le lacrime sono il pianto del cuore.