Anna Maria D’Alò – Frasi Sagge
Il tempo ti dona fertilità di affetti che devi farne riserva quando incombe la sterilità del compiuto.
Il tempo ti dona fertilità di affetti che devi farne riserva quando incombe la sterilità del compiuto.
La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
É più facile essere saggi per gli altri che per se stessi.
Bramiamo cambiare il pensiero di chi amiamo, ma sappiamo che non c’è concesso. Non possiamo mutare la ragione altrui e tutto questo ci reca la perdita del senno. Unica cosa che possiamo fare è accettare, nel bene o nel male, il pensiero del prossimo. Non è d’obbligo condividerlo, ma è d’obbligo non imporci quali costruttori di verità.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
É più facile essere saggi per gli altri che per se stessi.
Bramiamo cambiare il pensiero di chi amiamo, ma sappiamo che non c’è concesso. Non possiamo mutare la ragione altrui e tutto questo ci reca la perdita del senno. Unica cosa che possiamo fare è accettare, nel bene o nel male, il pensiero del prossimo. Non è d’obbligo condividerlo, ma è d’obbligo non imporci quali costruttori di verità.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.
La cultura non sostenuta dal buon senso è raddoppiata follia.
È più facile di quanto si creda odiarsi. La grazia è dimenticare.
É più facile essere saggi per gli altri che per se stessi.
Bramiamo cambiare il pensiero di chi amiamo, ma sappiamo che non c’è concesso. Non possiamo mutare la ragione altrui e tutto questo ci reca la perdita del senno. Unica cosa che possiamo fare è accettare, nel bene o nel male, il pensiero del prossimo. Non è d’obbligo condividerlo, ma è d’obbligo non imporci quali costruttori di verità.
Dentro ai sogni ci ho vissuto, ma non è così facile. È bello sì, ma prima o poi il momento di fare di nuovo il salto nella realtà arriva. E spesso fa male, ti spacca dentro.
Il disordine fa colazione con l’abbondanza, pranza con la povertà, cena con la miseria e va a dormire con la morte.