Anna Maria D’Alò – Frasi Sagge
Può l’ombra essere corpo, il giorno essere notte, il sole essere luna, il mare essere cielo? Non pretendere che l’altro sia come tu lo desideri: ognuno è quello che è.
Può l’ombra essere corpo, il giorno essere notte, il sole essere luna, il mare essere cielo? Non pretendere che l’altro sia come tu lo desideri: ognuno è quello che è.
Intendo esaminare qui i ricordi di esperienze estreme, di offese subite o inflitte. In questo caso sono all’opera tutti o quasi i fattori che possono obliterare o deformare la registrazione mnemonica: il ricordo di un trauma, patito o inflitto, è esso stesso traumatico, perché richiamarlo duole o almeno disturba: chi è stato ferito tende a rimuovere il ricordo per non rinnovare il dolore; chi ha ferito ricaccia il ricordo nel profondo, per liberarsene, per alleggerire il suo senso di colpa.Qui, come in altri fenomeni, ci troviamo davanti a una paradossale analogia tra vittima e oppressore, e ci preme essere chiari: i due sono nella stessa trappola, ma è l’oppressore, e solo lui, che l’ha approntata e l’ha fatta scattare, e se soffre, è giusto che ne soffra; ed è iniquo che ne soffra la vittima, come invece ne soffre, anche a distanza di decenni. Ancora una volta si deve constatare, con lutto, che l’offesa è insanabile: si protrae nel tempo, e le Erinni, a cui bisogna pur credere, non travagliano solo il tormentatore (se pure lo travagliano, aiutate o no dalla punizione umana) ma perpetuano l’opera di questo negando la pace al tormentato.
La tolleranza è la prima qualità.
La speranza, quando è bastone vecchio, meglio buttarla.
Il lavoro più faticoso non è quello che svolgi nella vita, ma quello su di te stessa, richiede una fatica a volte insormontabile ma nulla nella vita e impossibile si ha desiderio di riuscirci.
L’aggressiva autorità di chi vuole dominare nasconde la fragilità di chi teme di essere assoggettato.
La vita di una persona si basa sul rispetto, l’unico principio su cui è basata la piena maturità di ogni essere umano.