Anna Maria D’Alò – Frasi sulla Natura
L’orizzonte non è un confine, ma è l’inizio per guardare oltre.
L’orizzonte non è un confine, ma è l’inizio per guardare oltre.
La prigione è il mio corpo, la libertà è la mia anima che dimora nel mio corpo: amo la mia prigione, perché è anche la mia libertà.
Lo sbruffone è colui che l’ha sempre fatta franca con il dolore.
Albert Einstein categorizzò il tempo come quarta dimensione, oggi stiamo ben valutando che le distanze sono matematicamente e fisicamente accorciabili. Quando questo avverrà, scacco matto alla natura, l’uomo gli farà.
Piove. Profondo l’odore della pioggia. Mi incanta il rumore che fa contro le tettoie e nei canali di scolo… un ticchettio continuo quasi rassicurante, un dolce abbraccio della natura. Amata natura che pervade l’uomo ed il suo mondo fatto di cemento e lamiera, dolce fruscio delle acque che se chiudi gli occhi ti porta oltre, oltre anche solo per un minuto, solo per un secondo… dovremmo sempre portare con noi uno scatolino dove poter rinchiudere questi attimi e tirarli fuori quando arriviamo al limite, quando ci sentiamo saturi di cemento e lamiera.
C’è chi la chiama “paradiso”, c’è chi la chiama “inferno”, chi invece “dono di Dio”, io la chiamo Terra. Forse un giorno potremo chiamarla “amata” oppure “globo della pace”: in fondo il nome che diamo alle cose dipende da noi e dalla quantità di amore che sappiamo versare in esse.
La natura non è materiale come la ragione”, dice meravigliosamente Leopardi. Di qui l’impossibilità per la ragione, con le sue “operazioni materialissime e matematiche”, di penetrarla.