Anna Maria D’Alò – Ricordi
Rivivi nelle mie parole non consumate dall’inchiostro, perché le ho incise nella mia mente e le ho custodite nel cuore.
Rivivi nelle mie parole non consumate dall’inchiostro, perché le ho incise nella mia mente e le ho custodite nel cuore.
Oltre il pensiero è sempre in agguato il dubbio.
Nella vita si rincorrono i beni materiali, poi ci accorgiamo che non sono quelli che ci appagano, ma solo l’amore.
Sei tu che possiedi le chiavi del tuo inferno e del tuo paradiso, sei tu che devi scegliere quale porta aprire o chiudere. Entra un po’ nell’una e un po’ nell’altra, conoscerai la vita e la sua essenza.
Spesso, chi ti dice che lo fa per il tuo bene, vuole solo il suo bene.
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
Stanchezza, che mi trascini a letto, tra le lenzuola tiepide ed accoglienti, non scordare di darmi il bacio della buonanotte e di rimboccarmi le coperte. Poi lascia la mia stanza e chiuditi dietro la porta, ma porta via con te i pensieri della giornata appena giunta al termine per lasciare spazio a nuovi sogni, nuovi desideri.