Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Ci sono urla di noia che potrebbero solo tacere e ci sono rassegnati silenzi che dovrebbero essere urla di ribellione e di schiaffi sul volto dell’umanità assente.
Ci sono urla di noia che potrebbero solo tacere e ci sono rassegnati silenzi che dovrebbero essere urla di ribellione e di schiaffi sul volto dell’umanità assente.
Se dopo una frattura non si riescono più a incollare i pezzi, vuol dire che l’oggetto non era di buona fattura. Così è ogni rapporto di affetto o di amicizia.
Spoglia la mia mente, rapisci il mio cuore.
Sto facendo un ripasso del mio passato con la mente e nemmeno una lacrima viene giù, credo che sto toccando il fondo, eppure, mi sento leggera, come se la mia anima volesse andare via da questo corpo e da questi pensieri, per troppo tempo usati da chi non li ha mai saputo maneggiare, e il cuore!? Dov’è il cuore!? Lui ormai si è arreso, è spezzato, frantumato ridotto in polvere si è arreso e il vento lo sta portando via.
In amore, non permettere mai a un serpente di avvelenarti due volte il cuore.
I miei pensieri sono frutto di parti travagliati. Liberi dalla placenta creativa, non soffrono l’altrui giudizio, ma s’offrono al mio supplizio.
Vorrei dire “sorrido perché finalmente sono felice”. Ma non e cosi.