Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non c’è peggiore sofferenza di desiderare amore da chi è causa della tua sofferenza.
Non c’è peggiore sofferenza di desiderare amore da chi è causa della tua sofferenza.
Siamo solo piccoli granelli di sabbia, sospinti dal vento, illuminati per un singolo attimo da un raggio di sole nell’infinità dell’universo.
Sapere per certo di essere nei pensieri di qualcuno, non solo ti fa star bene e ti rende felice, ma fa sì che tu riesca a dare sempre il meglio di te. Se non altro per continuare ad esserci in quei pensieri.
Basta un niente per scivolare e farsi del male, un po’ di solitudine, un cuore pieno di dolori sotterrati e tutto esplode come un vulcano che ha aspettato a lungo il momento giusto per farlo.
Perché esiste l’odio in questo mondo? Non esiste cosa più insensata di un odio verso qualcosa che in realtà non esiste, verso un nome. Che cos’è un nome? Solo una parola che descrive l’apparenza, ma non l’essere di una persona. Qualcosa su cui ci basiamo per classificare, ma non per conoscere, qualcosa su cui ci basiamo per pregiudicare, ma non per imparare ad apprezzare. Che cos’è un nome? Una canzone sarebbe lo stesso in grado di incantare anche se avesse un altro titolo. L’amore non sta a guardare queste cose, esso va oltre l’apparenza.
Sono tra quelle donne che piangono e non se ne vergognano. Io sono una di quelle donne che delle loro lacrime vanno fiere, perché sono lacrima vere. Io non piango per mancanza di coraggio o per paura. Le mie lacrime sono il frutto di emozioni e delusioni che hanno mandato in pezzi il mio cuore e le mie certezze. E cadere, sfogarsi per poi rialzarsi e ricominciare non è mai un motivo di vergogna.
Le persone sofisticate non fanno per me, io amo la semplicità.