Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Non è la tempesta che mi spaventa, ma la quiete dopo la tempesta che anestetizza il cuore.
Non è la tempesta che mi spaventa, ma la quiete dopo la tempesta che anestetizza il cuore.
Tutto passa: il tempo che scorre, il quotidiano che scivola, la solitudine che scava in possesso sulle tempie, la cavità di quei traguardi dove le attese come se rimassero sospesi prima ancora di accadessero. Tutto passa, tranne a quei momenti forti, che hanno lasciato solchi. Sembrano dimenticati, ma basta poco e si appaiano nel nostro ricordo. C’è differenza fra non ricordare e dimenticare. Non puoi dimenticare, solo può smettere di pensarci.
Verrà un giorno in cui ti incontrerai con te stesso, se non avrai mai barato ti riconoscerai, ma se hai finto per tutta la vita sarai solo un viandante in cerca della tua identità.
L’innamoramento e il passato di un cuore ormai stanco. Sperando, vivendo, lottando, gioisce a un giorno nuovo, buona vita.
L’ho nascosto al mondo, lo porto dentro il mio cuore, attraversa come un’ombra la mente mente calde stille scivolano al tuo passaggio nell’anima.
Non vi è nulla di più emozionante di scoprire nuovi aspetti di noi stessi.
Nessuno sa cosa significa essere la ragazza buonaEssere la ragazza tristeDietro a questi occhi nocciolaNessuno sa cosa significa essere invidiosoEssere destinati a dire solo bugiePerché i miei sogni sono pagine vuoteCome grida nel cuore della notteIl mio amore è una vendettaChe non sarà mai liberaDietro questi occhi nocciola.