Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Tutto ciò che è incomprensibile, noi lo definiamo mostruoso.
Tutto ciò che è incomprensibile, noi lo definiamo mostruoso.
Nessuno è mai solo con se stesso.
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.
E ti accorgi realmente quanto ti manca casa, quando ti sei persa la strada!
Come si fa a trovare piacere nel cogliere un fiore per poi buttarlo nella spazzatura? E peggio, starsene attaccato al bidone per vederlo perire.
Piange il cielo anche questa sera. Piange per l’ingratitudine del mondo che lascia morire molti suoi figli, piange per l’opportunità non data a chi ci tende la mano, piange per coloro che vorremmo sterminare e con le ruspe calpestare, piange per gli stupratori di angeliche anime, piange per una chiesa che di cristo si è dimenticata, piange per le porte chiuse e mai spalancate, piange per la musica senza più note, piange per i sorrisi da tempo congelati, piange per le madri lasciate soli in uno ospizio ho un letto d’ospedale. Piange il cielo pure questa sera sull’azzurro mare che corpi di fanciulli vede galleggiare, e che nessuno più al suo petto stringerli vuol fare e ora piango pure io che cielo non oso più guardare.
No, una lacrima non è debolezza è forza di animo è umanità sensibilità che parte dal cuore e gli occhi piangono emozioni, dolori, delusioni, a volte anche gioie.