Anna Maria D’Alò – Tristezza
Il dolore è il palcoscenico della vita e il sorriso ipocrita è il suo sipario.
Il dolore è il palcoscenico della vita e il sorriso ipocrita è il suo sipario.
Il nulla è fatto di assenze, che sono state presenze e il nulla non è il vuoto, spesso è affollato di voci.
L’immaginazione ti fa volare dove la realtà ti ferma.
Cerca di non circondarti di malinconia, altrimenti anche la gioia ti farà paura.
Non ho chiesto a nessuno di ricucirmi le ferite, di ricompormi il cuore o di risolvere i miei problemi. Non ho mai chiesto a nessuno di accudirmi o di proteggermi. Ho però chiesto con gesti e a volte anche con le parole di non allargare ulteriormente le mie ferite, di non ridurre in briciole quei pezzi rimasti del mio cuore e di non crearmi ulteriori pensieri. Ho chiesto di starmi vicino solo se era voluto e sentito perché solo così avrei avuto un posto dove sentirmi protetta/o.
È abbastanza per te Dio questo mio dolore? È abbastanza per te Dio questa condanna? È abbastanza per te Dio questo mio tormento? È abbastanza per te Dio questa disperazione? Dimmi è abbastanza? O vuoi ancora altro da me? Mi stai dissanguando come il tuo figlio in croce.
Sono così solo che cerco uno specchio per poter litigare con me stesso.