Anna Maria D’Alò – Tristezza
La gioia e il dolore sono i due volti della medaglia della vita, ma l’uno fa assaporare l’altro in quanto l’uno esiste perché esiste l’altro.
La gioia e il dolore sono i due volti della medaglia della vita, ma l’uno fa assaporare l’altro in quanto l’uno esiste perché esiste l’altro.
Quante volte ci si presenta un dolore che volevamo a tutti i costi superare ma lui sembra voler restare. Nonostante tutti gli sforzi quella cicatrice brucia ancora e ci fa sentire maledettamente soli. Soli nel dover cominciare daccapo e ammettere che era un illusione. I dolori li puoi scavalcare per continuare a vivere ma poi li trovi li’e sembrano dei giganti e tu piccola.
L’uomo riesce a mettersi in gabbia da solo, e anche ad affezionarsi alla sua prigione.
Il dolore non è una bestia nera ma è quello che molte volte ti spinge a lottare non tanto per scansarlo ma per accarezzarlo e tenerlo quieto e buono. La vita senza dolori sarebbe una vita vuota, sono loro che danno quella marcia in più per andare veloci nella vita e ogni esperienza negativa se vista dal punto giusto diventa il maestro della nostra vita.
Siamo soli anche in compagnia e l’eterna solitudine ci porta inconsapevolmente all’esibizionismo mentale o fisico.
Vivere nell’infelicità o morire?
È tristezza avere il cuore che piange e non sapere perché.