Anna Maria D’Alò – Viaggi e vacanze
Apri la porta se vuoi iniziare il viaggio!
Apri la porta se vuoi iniziare il viaggio!
Un’immagine impressa non potrà mai trasportare l’emozione come la memoria di uno sguardo.
La vita va vissuta e non fermata nelle stazioni dei ricordi.
La profondità di uno sguardo dardeggia l’anima che scruta.
La musica non finisce se tu non l’ascolti, continua ad aspergere le sue note tra le nuvole e nella nebbia dove tu sei fino a destarti, ma se cadi in letargo, perdi il concerto della vita.
Viaggiare sentendosi sempre, nello stesso momento, nell’ignoto e a casa, ma sapendo di non avere, di non possedere una casa. Chi viaggia è sempre un randagio, uno straniero, un ospite; dorme in stanze che prima e dopo di lui albergano sconosciuti, non possiede il guanciale su cui posa il capo né il tetto che lo ripara. E così comprende che non si può mai veramente possedere una casa, uno spazio ritagliato nell’infinito dell’universo, ma solo sostarvi, per una notte o per tutta la vita, con rispetto e gratitudine.
Non temere il nulla, il nulla non muta le cose. È il tutto che le trasforma.