Anna Maria D’Alò – Vita
La vita è una colata di colori da stendere sulle pareti dell’anima, necessitano anche le tinte scure per risaltare quelle vivaci.
La vita è una colata di colori da stendere sulle pareti dell’anima, necessitano anche le tinte scure per risaltare quelle vivaci.
Perché tutte le situazioni finiscono, prima o poi, è lo schifo imperfetto della vita.
Non lasciare mai qualcosa in sospeso. Se ami qualcuno sii pronto a dirglielo perché se non lo farai perderai per sempre quell’occasione che può cambiare il corso della tua vita. Rischiate e non abbiate paura di un “no”. Perché nel tempo farà meno male un no; di un “forse se avessi tentato, oggi”.
Tante volte mi hanno detto che sarebbe successo e io ho aspettato. Ho aspettato a braccia conserte. Aspettare il merito (o ciò che si merita) è la misura della giustezza e le braccia conserte mi sono sempre sembrate la misura più giusta per aspettare ciò che è meritato. Eppure, quelle braccia conserte, spesso, sono divenute il demerito di aver atteso perché la misura del merito non è né il rigore e né la verità.
Vivo nell’esplosione di un cannone,che fa tanto rumorema che lascia un terribile silenzio tutt’intorno.
Quando non odi più l’eco della tua coscienza è perché è approdata dove l’orecchio non ascolta.
Se nella vita ti aspetti un premio per ogni cosa buona che fai, aspetterai invano. La maggior parte delle volte la vita non da premi per ciò che fai. Anzi spesso prendi calci in culo anche dopo aver fatto del bene. Ti accorgi che dopo aver teso la mano a qualcuno, averlo ascoltato e aver sopportato il peggio vieni ripagata/o con schifosissimi atteggiamenti. Bene malgrado questo a me non mi va di cambiare, ho solo modificato il mio modo di valutare a chi concedere tempo e aiuto.