Anna Maria D’Alò – Vita
Chiediti di più, ma non la piena che ti travolge, solo l’acqua che colma le tue lacune e ti porta nelle cascate della vita.
Chiediti di più, ma non la piena che ti travolge, solo l’acqua che colma le tue lacune e ti porta nelle cascate della vita.
Essere stravaganti è rompere la monotonia della normalità.
Chi non ama vino, donna e canzone per tutta la vita rimane un buffone.
Il modo di essere degli uomini è più visibile di qualsiasi alta montagna.
Chi vive semplicemente la propria vita, non vive. Non bisogna solo vivere la vita, bisogna costantemente inventarla, e questo significa raccontare. Scrivere è un lavoro solitario. Leggere è un lavoro solitario. La letteratura è una forma di solidarietà fra solitari.
Io non sono né un vagabondo né un pigro né, tantomeno, un accattone e non voglio per niente diventarne uno. Anzi, sono un giovane lavoratore onesto e amante della vita che si alza presto tutte le mattine per andare a lavorare per lunghe ore, facendo ogni tanto due o più lavori in una sola volta o nel giro di poche ore, per poter avere una vita decente, equilibrata, quanto più possibile, “vivibile”.
Il mare della vita assapora ogni giorno gli scogli del presente rendendoli una marea infinita di emozioni.