Anna Maria D’Alò – Vita
La vita è una fiera di volti che guardano, da angolazioni diverse, la stessa prospettiva per raggiungere la meta.
La vita è una fiera di volti che guardano, da angolazioni diverse, la stessa prospettiva per raggiungere la meta.
Guarda come precaria e misera è la condizione dell’uomo: ieri embrione, domani mummia o cenere. E dunque questa briciola di tempo che ti è concessa vivila secondo natura e separati dalla vita serenamente, come l’oliva matura che cade benedicendo la terra che l’ha portata su di sè, e rendendo grazie all’albero che l’ha fatta maturare.
Rimanere in grembo abbracciati a se stessi; la placenta che protegge, aderendo più di ogni altra pelle, il liquido amniotico che culla e il cordone ombelicale che alimenta senza nulla pretendere. Fluttuare nel muto ventre mentre il cuoricino, gli occhietti, le manine e i piedini si conoscono e le orecchie ne accompagnano la parola. Sommersi nel bene più bene che ci sia. La vita così com’è. Senza se e senza ma.
Non è vero che siamo tutti uguali, esistono al mondo delle persone speciali come te, non perché lo pensano gli altri, ma perché hanno un dono incredibile: e quello di saper donare se stessi con un sorriso sulle labbra senza mai sentirne un peso.
La vita è fatta di brevi ma intensi attimi, sono quelli che restano nell’anima.
Interrompo l’esistenza, incidente di percorso. O chiudo un incidente di percorso durato troppo a lungo.
Ho chiesto ad Hayat cosa significa il suo nome e lei sorridendo un po’ imbarazzata ha detto: “Significa Vita.”Mi è sembrato bellissimo.