Anna Maria D’Alò – Vita
Esistere non è vivere, vivere è anche esistere.
Esistere non è vivere, vivere è anche esistere.
A tutti piacerebbe essere al primo posto nella vita di qualcuno, ma quello che veramente conta è sentirsi al primo posto nella propria di vita. Essenziale ricordarsi di se stessi, tutelarsi e amarsi per poter amare gli altri. Molte persone si dimenticano anche di guardarla la propria vita, sempre pronti a giudicare, osservare e criticare quella degli altri. Peccato che se la mia vita non vi piace, poco mi frega perché è la mia vita e sono io a doverla vivere non voi! Questo piccolo concetto spesso sfugge a chi è troppo preso da un’apparenza proprio schiacciata dall’essere di altri!
“La vita è un ruota che gira”. Ieri io ti amavo e tu mi usavi. Ieri io ti rispettavo e tu ti prendevi gioco di me. Ieri io piangevo per te e tu ridevi di me. Oggi io sono felice senza te, e tu oggi tu piangi per me. Eh si, la ruota gira e oggi ha girato anche per me.
La vita è un movimento incessante che, quando non può continuare in linea retta, si trasforma in moto circolare.
Fa che ogni tua azione porti sempre il tuo autografo e mai una firma falsa.
C’è un solo tipo di successo: quello di fare della propria vita ciò che si desidera.
La grandezza è un’esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com’è all’immaginazione umana che crea i miti. La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all’ironia. Questo le impedirà di credere anch’essa a quello che pretende di essere. L’ironia le consentirà di agire indipendentemente da se stessa. Se invece non possiede questa qualità, anche una grandezza occasionale può distruggerla.