Anna Maria Fazio – Stati d’Animo
Mi piace chi guarda, non chi vede. Mi piace chi ascolta, non chi sente. Tutto il resto può essere un dettaglio, non una necessità.
Mi piace chi guarda, non chi vede. Mi piace chi ascolta, non chi sente. Tutto il resto può essere un dettaglio, non una necessità.
Siamo il tutto e il niente, siamo quello che diciamo e facciamo, ma sopratutto siamo quello che pensiamo.
Posso fidarmi solo della mia ombra, almeno lei mi segue senza pretendere niente.
Preparati a saltare… non c’è nessun ponte.
La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita… prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso… e sperare che qualcosa cambi.
Il mio scheletro nell’armadio sono io.
Non chiedetemi perché sono costantemente incazzata, ammettete che anche voi, come me, camminate sul filo della ragione, in bilico tra ragione e follia, col pericolo di finire ad ogni passo sul tappeto delle illusioni e dei sogni infranti.
Siamo il tutto e il niente, siamo quello che diciamo e facciamo, ma sopratutto siamo quello che pensiamo.
Posso fidarmi solo della mia ombra, almeno lei mi segue senza pretendere niente.
Preparati a saltare… non c’è nessun ponte.
La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita… prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso… e sperare che qualcosa cambi.
Il mio scheletro nell’armadio sono io.
Non chiedetemi perché sono costantemente incazzata, ammettete che anche voi, come me, camminate sul filo della ragione, in bilico tra ragione e follia, col pericolo di finire ad ogni passo sul tappeto delle illusioni e dei sogni infranti.
Siamo il tutto e il niente, siamo quello che diciamo e facciamo, ma sopratutto siamo quello che pensiamo.
Posso fidarmi solo della mia ombra, almeno lei mi segue senza pretendere niente.
Preparati a saltare… non c’è nessun ponte.
La cosa più difficile è non saper prendere una decisione, stare immobili e non sapere cosa fare della propria vita… prendere una strada diversa senza sapere cosa ti aspetta, riprendere quella che da sempre si è intrapreso… e sperare che qualcosa cambi.
Il mio scheletro nell’armadio sono io.
Non chiedetemi perché sono costantemente incazzata, ammettete che anche voi, come me, camminate sul filo della ragione, in bilico tra ragione e follia, col pericolo di finire ad ogni passo sul tappeto delle illusioni e dei sogni infranti.