Anna Pagnini – Sorriso
Paura di un sorriso quando in realtà si vorrebbe piangere.
Paura di un sorriso quando in realtà si vorrebbe piangere.
Io ho solo una dipendenza… dipendo dal tuo sorriso.
Non pensare che il tuo sorriso si sia smarrito solo perché le tue labbra non sorridono, perché è dentro a te che vive insieme al tuo cuore, non pensare che le braccia siano leggere prive dalla voglia di abbracciare perché ora stanno abbracciando te, non pensare che i tuoi occhi non hanno luce perché ora quella luce che hai risplende nelle stelle, non pensare che la tua anima sia sola, sofferente, pensierosa perché ora sta correndo in silenzio verso un orizzonte di luce, non pensare che il tuo corpo ora stia sentendo freddo perché è riscaldato da un fuoco di passione che puoi trovarlo nelle persone che ami, non pensare che le tue mani non vogliano vivere insieme ad un’altra perché ora sono ferme, ma solo aspettano che siano prese inaspettatamentenon pensare che il tuo mondo sua buio, ma solo che alla fine di un temporale c’è sempre l’arcobaleno e allora lì sentirai un brivido che ti darà tutto ciò che ti sembra aver smarrito.
Che i tuoi occhi continuino sempre a brillare come delle perle, che il tuo sorriso rispecchi sempre la serenità che ha il cielo quando è celeste, ma soprattutto che il tuo cuore sia sempre pieno di felicità e rinascita quando alla fine di un temporale si possa vedere l’arcobaleno che è dentro di te.
Regala il sorriso come un dono dell’anima, se lo riceverai in cambio avrai raccolto la serenità.
Non togliere mai a nessuno il tuo sorriso. Donalo a chi ami, a chi soffre e non crede più, ad un bimbo che piange, a chiunque ne ha bisogno. Un sorriso, donato con il cuore, può illuminare l’anima!
Non smetterò mai di guardare la semplicità del tuo sorriso che anima la mia pazzia.