Anna Pavliv – Tristezza
Si esce quando piove. Senza musica. Senza ombrello. Senza forze. Senza lasciar tracce di felicità. Per puro masochismo.
Si esce quando piove. Senza musica. Senza ombrello. Senza forze. Senza lasciar tracce di felicità. Per puro masochismo.
La tristezza è il tramonto di un sole che non ha sede nel cuore.
Non solo doveva accettare la solitudine, ma anche sopportare che qualcuno gliela rimproverasse.
Ci sono ricordi così dolorosi ed intensi da non poter essere controllati dalla mente. Ci sono sofferenze così profonde da diventare fisiche.
Quando scaviamo nel passato dobbiamo mettere in conto che può spuntare il dolore.
Vorrei che Dio spegnesse oggi la fiamma della mia vita, l’amore che alimentava quella fiamma non c’è più, non ha senso tenerla accesa se non produce più calore.
Credere che la guerra può finire è come credere che la morte può morire.