Anna Punzo – Filosofia
Mi guardi e ridi perché sono diversa, io ti guardo e rido perché sei uguale a tutti.
Mi guardi e ridi perché sono diversa, io ti guardo e rido perché sei uguale a tutti.
Chi dubita, nell’atto stesso del dubitare, ha coscienza di se stesso come dubitante: La certezza del proprio essere è indiscutibile. Che io dubiti o creda, affermi o neghi, ami o odii, è certa la coscienza di me come esistente.
E poi ci sei tu…che hai una lucida visione dell’amore…non come me…e poi ci sei tu…che stai li ad aspettare che quel tipo si svegli… e poi ci sei tu…che stai li ad amare qualcuno che vede quanto amore hai per lui…e poi ci sei tu…che in silenzio lo aspetti lo ascolti… e sei felice anche solo se lui è felice…e poi ci sei tu…che aspetti quelli che come me… si accorgano di te… che si accorgano… di che!?
Non è il fato a scrivere la nostra vita, non il caso a scegliere per noi.Le nostre mani stringono le chiavi per accedere ai nostri destini.
Chi aspetta che il cadavere del nemico passi lungo il fiume, può essere travolto dalla corrente.
La fragilità non è un limite, ma un privilegio da custodire.
Nell’invisibile si incontrano tutte le presenze assenti.