Anna Rijtano Mallus – Tristezza
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Ci sono giorni in cui vorrei solo dormire. Rifugiarsi nel sonno per non pensare, per non udire lo scandire del tempo. Dormire per sfuggire alla mediocrità della gente, alla squallida realtà.
Si fa pesante la solitudine quando si è veramente soli ma è interminabile quando sei fra persone conosciute che ti ignorano totalmente.
Mi chiedo perché c’è stato un tempo in cui, quando mi guardavi negli occhi, vedevo: passione, tenerezza, dolcezza, forza, paura e amore. Il tempo in cui per noi due non esisteva nient’altro che l’altro. Ora invece se guardo i tuoi occhi, i tuoi bellissimi occhi, quelli di cui mi sono innamorato, ho paura e tremo.
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
Racchiudo le mie speranze nel domani. Oggi è troppo presto per ricominciare. Oggi fa ancora troppo freddo nel mio cuore.
Ho sofferto la gabbia dell'”amore”. Ora cerco la “libertà” dell’amare.
Anche il cuore ha i suoi momenti capricciosi, quando di notte rumoreggia non lascia spazio al riposo.