Annamaria Crugliano – Anima
Or su diavoli tremateche nel ciel non c’è più pietàe la lira si è destatae sull’inferno arrabbiata, suonerà!
Or su diavoli tremateche nel ciel non c’è più pietàe la lira si è destatae sull’inferno arrabbiata, suonerà!
Guardo le mie mani intarsiare pensieri sulla carta, scolpire ogni emozione e cerco di rendere il battito del cuore in un segno disordinato e perfetto tratto su un foglio, che sia poesia o altro io non so, e mi sento viva.
In fondo l’amore è qualcosa che deve trafiggere l’anima, e farti sentire a casa!
Così, viaggiando nel tempo, nei giorni, conosci milioni di anime. Ci parli, sorridi, le guardi, di tanto in tanto ti fermi, ricambi gli sguardi. Poi però riprendi il tuo cammino. D’improvviso ne incontri una che stravolge il senso del tuo percorso per sempre, mobilita inevitabilmente le vecchie prospettive territoriali e oserei dire anche l’origine del tuo cielo, la direzione dei tuoi occhi. Dopodiché nulla sarà più maledettamente uguale. Mai più. E nel preciso istante in cui te ne accorgerai capirai perché da tutto il resto sei sempre andato via.
Se una delusione ha macchiato il tuo cuore non provare a cancellarla, è indelebile. Prova solo a ignorarla e a non sentirla quando ti parlerà.
La mia anima vive una malinconia, che quando non mi uccide, mi toglie la vita.
Vivo molto più tempo dentro di me!