Annamaria Crugliano – Comportamento
Essere cattivi significa darla vinta agli altri.
Essere cattivi significa darla vinta agli altri.
E fu così che, per invidia e gelosia, la verità vendette l’anima all’ipocrisia, trasformandosi in…
Sii coerente in tutto; andando controcorrente in ogni cosa che lo richiede.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Le persone, il più delle volte, non gradiscono sentirsi dire dove hanno sbagliato. Amano invece che gli si dica ciò che gli fa comodo e soddisfa il loro ego!
Ci siamo talmente abituati a discutere e litigare con gli altri, che non sappiamo più cosa significhi comunicare.
La coscienza è ciò che induce un ragazzo a parlare con la madre prima che lo faccia la sorella.
E fu così che, per invidia e gelosia, la verità vendette l’anima all’ipocrisia, trasformandosi in…
Sii coerente in tutto; andando controcorrente in ogni cosa che lo richiede.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Le persone, il più delle volte, non gradiscono sentirsi dire dove hanno sbagliato. Amano invece che gli si dica ciò che gli fa comodo e soddisfa il loro ego!
Ci siamo talmente abituati a discutere e litigare con gli altri, che non sappiamo più cosa significhi comunicare.
La coscienza è ciò che induce un ragazzo a parlare con la madre prima che lo faccia la sorella.
E fu così che, per invidia e gelosia, la verità vendette l’anima all’ipocrisia, trasformandosi in…
Sii coerente in tutto; andando controcorrente in ogni cosa che lo richiede.
Se si vede che un comportamento è sbagliato, si dovrebbe prima di tutto interrompere l’azione. Si è talmente sicuri che essere nell’errore è un diritto, perché l’autorità viene da Dio (e potrebbe essere in effetti vero), che il Male è forte e salvifico, che si sottovalutano le conseguenze, perché si sottovaluta l’importanza e il destino dell’avversario macellato, seppur onorandone la memoria. I discepoli hanno completa libertà di decisione, ma c’era un’eventualità che nemmeno Dio ha immaginato. Forse avrebbe dovuto pensare ad una specie di “Legge zero” per i suoi, immaginata da uno dei detestati scrittori, anche se ormai questa esperienza non può più essere utile al signore degli eserciti.
Le persone, il più delle volte, non gradiscono sentirsi dire dove hanno sbagliato. Amano invece che gli si dica ciò che gli fa comodo e soddisfa il loro ego!
Ci siamo talmente abituati a discutere e litigare con gli altri, che non sappiamo più cosa significhi comunicare.
La coscienza è ciò che induce un ragazzo a parlare con la madre prima che lo faccia la sorella.