Annamaria Crugliano – Comportamento
Ci vuole una persona altrettanto senza scrupoli e spregevole per fermarti, non sono disposta a diventare quella persona.
Ci vuole una persona altrettanto senza scrupoli e spregevole per fermarti, non sono disposta a diventare quella persona.
La vanità è l’ossessiva volontà di dover piacere anche a coloro ai quali riservi la tua intima indifferenza.
Se cadi adesso, la tua vita rimarrà un filo per marionette.
Per potersi comportare con umanità, sincerità e umiltà con gli altri si deve avere un cuore. E da chi un cuore non ha certe cose non puoi ne aspettartele e tanto meno pretenderle.
Troppo spesso usiamo le parole come lame affilate, quasi mai le usiamo come un velo, che sfiora e avvolge le anime spaesate.
Tu sei quel tipo di persona che di sera fissa il soffitto mentre i pensieri le fissano i sentimenti come post-it sulle parti del cuore.
Quante strade impolverate percorriamo ogni giorno!Giardini incolti ed erbacce sui muri, cani randagi denutriti che si muovono in branco alla ricerca di cibo, schiene di lavoratori piegate dalla fatica.E ci meravigliamo dello sporco della via, ci stupiamo dell’incuria della terra, cacciamo via i cani affamati e ci commiseriamo dei dorsi curvati di chi sgobba.Ma quella strada non è forse la nostra stessa vita?Il pulviscolo, è l’insieme delle angosce che offuscano la mente;Il giardino abbandonato, è un cuore che non intendiamo;Le sterpaglie sulle pareti, divengono le incancellabili cicatrici dell’anima;i cani randagi, quel senso del dovere che si muove come un branco conforme al “giusto” e alla “ragione” e che lentamente però muore nella fame di una vita che non vive;Le schiene piegate dei lavoratori, raffigurano, infine, i nostri corpi devoti con dovizia alla bellezza esteriore china nell’infima materia che occulta la sostanza della vera essenza.