Annamaria Crugliano – Figli e bambini
Voglio insegnare all’adulto lo stupendo dono del capire il bambino e al bambino lo stupendo dono di non voler diventare adulto.
Voglio insegnare all’adulto lo stupendo dono del capire il bambino e al bambino lo stupendo dono di non voler diventare adulto.
Solo in certi occhi puoi trovare l’infinità dell’amore. Parlo di amore vero, quello che ho da quando tu mi sei accanto, bambina mia!
Non ho mai voluto odiare, perché conosco la mancanza d’amore.
Nel cuore delle bambine ci sono sogni e speranze immense. Sono un contenitore di umiltà, innocenza e amore. Diventare adulti dovrebbe farci crescere mantenendo determinati valori, ma nel crescere smettiamo di essere umili, non siamo quasi mai innocenti e l’amore spesso soltanto lo usiamo. Ecco uno dei principali motivi per cui tutti quei sogni e quelle speranze crollano.
L’amore è come il sapere. Se i figli non apprendono, da grandi non hanno il sapere. Il tuo amore non basta per far sì, che tuo figlio da grandi sappiano amare. Devono apprender per saper amare.
L’amore materno, di qualsiasi natura, è istintivo e supera le barriere della ragione, perché è il cuore che parla con la sua voce.
“Sai che cosa mi ha detto una volta la mamma?” Il modo in cui pronuncia mamma, come se non l’avesse tradita, mi fa digrignare i denti. “Ha detto che c’è un po’ di male in ognuno di noi e che il primo passo per amare un’altra persona è riconoscere lo stesso male in noi stessi per poterla perdonare”