Annamaria Crugliano – Filosofia
I nuovi peccati: vantarsi del male commesso e dei propri peccati.
I nuovi peccati: vantarsi del male commesso e dei propri peccati.
La percezione di ciò che si sviluppa nel nostro contorno, dove arrivano direttamente i nostri sensi senza vincoli creati dal tempo che hai a disposizione è l’unica realtà nota.
La vita è un malanno dalla nascita alla fine.
Tacere, voltarsi in se stessi, ascoltando la voce interiore che da consigli buoni o cattivi. Questo mostrerà le nostri azioni.
I nuovi peccati capitali… è un bene o un male, giustificarsi dicendo di essere soltanto “umani”?
Ognuno di noi è unico, ognuno di noi ha un proprio cuore ed una propria anima, ognuno di noi non può essere paragonato a nessuno, perché ci sarà sempre qualcosa che farà la differenza.
Il tempo come un fiume di desideri,che sorge dal grembo della madre terra,e scorre ondeggiando verso al sconosciuto futuro,lasciando lacrimosi ricordinelle valle meandrichenella nostra vita.