Annamaria Crugliano – Ricordi
Ricordami così, come due occhi che per un solo attimo sognano.
Ricordami così, come due occhi che per un solo attimo sognano.
Stringere tra le braccia un ricordo è una grande emozione.
Alla fine ricordo chi c’è stato nel momento del caos del vero bisogno e mi ha voluto bene veramente.
Com’era facile da piccola far sparire i dolori. Mi sedevo in un angolo per terra e abbracciavo le mie ginocchia, poi piangevo. Un pianto disperato e liberatorio. Alla fine si tirava su il naso e si pensava: beh, non sarà la fine del mondo. Adesso è tutto maledettamente complicato, così complicato che preferisci pensare che sei troppo grande per abbracciare le tue ginocchia, invece di ammettere che adesso, non sei più in grado di tirare su col naso e andare avanti.
Spremi una rosa avrai profumo, spremi me avrai lacrime.
Puoi dimenticare i ricordi ma non le persone. Quelle ti si appiccicano agli occhi, come sabbia sulle mani.
Vorrei tornare bambina, a quei tempi l’amicizia iniziava con la lettera a. Ora invece l’amicizia inizia con la lettera i, come “interesse”.