Annamaria Crugliano – Verità e Menzogna
Chi non può mangiarci sopra spesso se la schifa la cosa e la distrugge.
Chi non può mangiarci sopra spesso se la schifa la cosa e la distrugge.
Bellissima sensazione quella che ti lascia una bugia che crolla, un insieme di patetiche montature che cade. La verità quando viene a galla fa un rumore decisamente straordinario, inconfondibile. Un rumore che sa di vittoria.
Esistono due modi per farsi trarre in inganno: credere a ciò che è falso o non credere a ciò che vero.
Il mentitore abituale è un codardo che colpisce fin nel profondo; come un pugno in pieno viso è la sua codardia. Ruba l’anima e annienta il cuore, schiavizza alle sue indecisioni e insicurezze, coloro che in buona fede credono e hanno fiducia. È un insicuro e un fasullo che si nutre del proprio egoismo. Non ha nulla da dare se non falsità e prigionia. Se per caso percepisci di aver incontrato una persona simile, abbi forza e allontanati, è meglio lasciarli soli o con i propri simili, perché è sicuro. Alla fine si annienteranno a vicenda!
Era bello mentire. Perché? Tanto più che mentendo aveva detto anche il vero: o meglio, il finto e il vero si erano intrecciati nelle sue parole come l’ordito e la trama di un velo. E questo era stato inevitabile. Perché?Nel loro mondo è tutto un velo di vero e di finto, pensava. I loro occhi vedono e le loro menti fingono, e si convincono di non aver visto. Anche le loro parole servono soltanto a nascondere, come se volessero schermare con veli di lino la luce del sole. Lo sanno? Non lo sanno?
A volte si dice che a faccia a faccia non si riesce a vedere la faccia dell’altro.
Quando un paranoico è convinto che tu tornerai da lui,e tu non hai la minima intenzione di farti rivedere,o sei diventata paranoica anche tu, oppure state tramando in due.