Anne Rice – Abuso
Lottavo per liberarmi urlando che non osassero far del male a Claudia. Volevo isolare le grida di Madeleine, dal terrore che da un momento all’altro vi si sarebbero potute aggiungere le grida di Claudia.
Lottavo per liberarmi urlando che non osassero far del male a Claudia. Volevo isolare le grida di Madeleine, dal terrore che da un momento all’altro vi si sarebbero potute aggiungere le grida di Claudia.
Quando si afferma che l’uomo che viene lasciato uccide la sua ex per troppo “amore”…
“Sei davvero sul punto di perdere la ragione.””Niente affatto, Guardami. Riesco a legarmi i lacci delle scarpe. Vedi? E ad annodarmi la cravatta. È necessaria una certa cura, sai, per avvolgerla intorno al collo, infilarla nella camicia e così via, senza sembrare un folle con un’enorme sciarpa al collo.”
Vorrei affidare ad un cuore di bambinola speranza del mondo.È come mettere tra due ali…
Il possesso non è amore, è distruzione, come l’avere in certi casi significa morte.
Siamo come dei fazzoletti, ci cercano, ci usano, poi ci gettano.
L’amore esiste, il problema è che non esistono occhi capaci di vederlo. Chi non vuol vedere è il cieco peggiore. Si, perché quella cecità appartiene alla sua anima.