Anne Sexton – Ricordi
Non importa chi fosse mio padre; importa ciò che mi ricordo che fosse.
Non importa chi fosse mio padre; importa ciò che mi ricordo che fosse.
Le estati più belle? Sicuramente quelle della adolescenza. Quando tra un bacio rubato dietro ad una cabina, un uscita a due su un pedalò, e un gelato mangiato seduti sul bagnasciuga, non avevamo altro nel cuore che il sorriso di quell’amore che ci sembrava eterno come la nostra spensieratezza.
Ero troppo occupato a sognare, per ricordarmi di vivere.
Forse sono morto e questo è l’inferno. Forse quei bei sogni che faccio sono solo ricordi.
Guardati bene nei momenti migliori e ricordali. Ascoltati nei momenti di pace e memorizzali. Prendi i momenti più belli trascorsi in allegria con gli amici e fanne tesoro. Raccogli tutto ciò che hai imparato e custodiscilo. Se un giorno ti troverai perso, se un giorno tutto questo ti sembrerà tremendamente lontano chiudi gli occhi e rivivilo. E ti renderai conto che probabilmente i motivi per cui stai soffrendo non valgono quello che ora è solo un ricordo.
I ricordi delle nostre buone azioni non invecchieranno mai.
Il male dei ricordi è che durano più dell’amore.