Anonimo – Amico
Non è tanto nostro amico chi compiange le nostre disgrazie, quanto chi non invidia le nostre fortune.
Non è tanto nostro amico chi compiange le nostre disgrazie, quanto chi non invidia le nostre fortune.
Avendo saputo che sollecitavo l’onore e il piacere di incontrarlo, il Presidente, che non mi aveva mai visto, trovò del tutto naturale invitarmi a colazione. “Quando vuol venire?” mi fece chiedere, “giovedì mattina, per esempio?” Giovedì voglio stappare una nuova bottiglia del mio Barolo e ci sarà anche la signorina Barbara Ward dell’Economist. Vino piemontese, giornalismo ed economia politica, pensa: sarebbe difficile sorprendere Einaudi in una cornice più einaudiana di questa.
Il cammino in mezzo alla foresta non è lungo se si ama la persona che…
Sono un pazzol’ha detto il dottoreche non posso pensare più a tee che devo cambiare…
Basta solo accarezzare la tua immagine con un pensiero, pensare ai tuoi occhi sorridenti, per…
I dubbi sono carnivori, possono mangiarti vivo.
È brutto soffrire per gente che sta peggio di te, perché per quanto possa fare…