Anonimo – Anima
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui che ami ogni istante della tua vita… Poi riprenderla per inebriarti del profumo di chi l’ha avuta fra le mani e poi restituirla ancora?
Come si chiama quella cosa che non puoi toccare? Ma che puoi donare a colui che ami ogni istante della tua vita… Poi riprenderla per inebriarti del profumo di chi l’ha avuta fra le mani e poi restituirla ancora?
Lacrime. Lacrime che scorrono sul mio viso. Lacrime né di gioia né di rabbia, ma di dolore. Non bisogna pensare solo a piangere. La vita continua con attimi felici o tristi che siano. Ma continua. Verso un ultima lacrima, una lacrima che scende ancora lenta sul mio volto ricoperto di dolore.
Chi è onesto avvertirà quel senso di leggerezza sull’anima come se avesse due ali ripiegate all’interno del cuore.
A volte vogliamo con ostinazione vivere i nostri sogni. Basta chiudere gli occhi e scoprire che la magia che ci avvolge e ci trascina è solo la gioia di coronare un sogno più grande di noi che ben presto dimentichiamo. La vita è un sogno degno di ogni virtù che non si può mai smettere di vivere.
Noi persone sensibili sogniamo qualcuno come noi, capace di “sentire” oltre. Capace di leggere giù, in fondo all’anima. Siamo delicati fiori in attesa di sbocciare.
Un vero amico riesce a non farti essere nessuno, se non te stesso.
La naturalezza di un sorriso è la luce dell’anima, se l’anima muore quella luce si…