Anonimo – Bacio
Se parli mi piace, se taci mi piaci, se parli di baci baciami e taci.
Se parli mi piace, se taci mi piaci, se parli di baci baciami e taci.
Meglio morire senza figli, che lasciarli male educati.
Guardo il paesaggio lontano.Mille ricordi mi vengono in mente,mille ricordi persi nel tempo.Ma il ricordo…
O dolci baci e languide carezze…
Cullare la tua testa tra la mie mani e delicatamente farle scivolare dietro al tuo collo; accarezzare i tuoi capelli di seta e con un gesto leggero scoprire il tuo orecchio disegnandone con le dita il dolce contorno. Avvicinarmi a te e lentamente farmi coccolare dal tuo profumo delicato di rosa, leggero di fiori d’arancio, intenso di viola, fresco e pungente di limone, caldo di bergamotto e benzoino; lasciare ruotare la mia testa tenendo come perno fisso il centro dei tuoi occhi e dentro loro scoprire il mondo, le stelle e la tua storia personale. Lasciare che le nostre labbra descrivano un incastro perfetto; come un cubo di Rubik immenso, trovare la combinazione e creare mille colori diversi, prima uniti e poi scomposti in altrettanti sapori, in conturbanti sensazioni. Chiudere gli occhi e navigare dentro la tua vita, dentro la mia e in mare aperto mettere le ali alla nostra nave e volare fino alla nostre costellazioni dove i nostri universi si stanno unendo, formando una galassia unica, un vortice di stelle e comete in perenne movimento.
A valle, tra masse ebre,la nera, l’accesa d’ira Etna,ti moveva.L’Etna gigante,lave vomitante,arida, secca l’arena.L’erbe essa martellava.
Preferisco morire che smettere di vivere.